giovedì 22 settembre 2016

Non togliermi il pallone e non ti disturbo più...

Sono l’italiano medio nel blu dipinto di blu, questo cantavano gli Articolo 31 nel 2003 e fondamentalmente hanno preso in pieno la figura dell’italiano medio ma, hanno tralasciato un particolare: grida allo scandalo e fornisci uno scoop ed ecco mobilitarsi flotte di persone interessate a scoprire il segreto di Pulcinella.
“Tragedia in un piccolo comune campagnolo alla periferia sud-est di Milano un neo (ri)eletto Sindaco comunicherà pubblicamente delle BANALIT À  in merito ad un suo rinvio a giudizio e, se non bastasse, ne comunicherà altre riguardanti le dimissioni di due assessori”. Risultato? Sala consiliare piena, posti in piedi (e sfortunatamente non in Paradiso) e la stampa locale in fibrillazione.
Seconda puntata: “Tragedia in un piccolo comune campagnolo alla periferia sud-est di Milano un neo (ri)eletto Sindaco comunicherà in che modo e in che misura userà i nostri soldi e, se qualcuno avesse qualcosa da ridire, risponderà che lui fa come gli pare perché i cittadini gli hanno dato mandato e non deve dare conto a nessuno”. Risultato? Sala consiliare deserta, sedie vacanti (e sfortunatamente non in Paradiso) e la stampa locale nemmeno se ne accorge.


Ora alla White task force presente al consiglio comunale di ieri nulla da dire, davano supporto alla loro appartenenza politica ma, tutti gli altri, cosa si aspettavano? Che qualcuno saltasse sulla sedia millantando la propria colpevolezza o innocenza? Lo ha ribadito il Sindaco, l’aula consiliare non è un tribunale e le opposizioni? Soliti interventi banali: una punta di pseudo garantismo, due cucchiai abbondanti di qualunquismo, un pizzico di populismo che non guasta mai e opposizione Q.B. (in questo caso nulla). Il pranzo è servito, ovviamente parlo del pranzo dei pennivendoli locali che, almeno per oggi, avranno elogi, epopee ed apologie interminabili per l’ineccepibilità di questa Giunta.

Nella speranza di una chiarificazione seria in merito ad una vicenda NON privata e NON personale ma riguardante soldi pubblici, le nostre tasse e quindi il nostro lavoro, noi cittadini staremo fuori dall’aula consiliare, fuori dalla giunta ad aspettare di vedere la luce alla fine del tunnel e, sfortunatamente nemmeno sta volta in Paradiso.

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