martedì 12 luglio 2016

L’assuefazione politica creata nell’ultimo trentennio italiano scoraggia i cittadini.


Il concetto di delega sterile che i cittadini italiani hanno applicato nel loro approccio alla vita politica delle città negli ultimi 30 anni è stato l’obiettivo più riuscito della classe dirigente del bel paese: “a cosa mi serve un cittadino attivo e partecipe se il mio interesse è solo personale e non rispecchia minimanete i suoi e quelli della comunità a cui appartiene?” che è la stessa cosa di: “a cosa mi serve un cittadino istruito e informato che sappia cercarsi un lavoro in piena autonomia se la nostra famigghia offre lavoro e danaro in cambio di piccoli favori?”. Il malaffare in generale può regnare sovrano e incontrastato solo dove c’è ignoranza, non partecipazione e disinformazione. I nostri rappresentanti non ci considerano, non scambiate il contentino con una buona gestione amministrativa, essi infatti, pensano le peggiori cose dei loro cittadini e li valutano davvero poco, si evince dal modo in cui pensano molto spesso di raggirarci. Siamo in un periodo storico in cui nessuno ascolta e nessuno discute, tutti parlano per slogan vuoti, sterili ma non sanno davvero cosa stanno dicendo o cosa c’è dietro le parole che hanno ormai imparato a memoria. Cercate qualcuno in grado di ascoltarvi e di discutere con voi, un buon ascoltatore non necessariamente è sempre d’accordo con la vostra opinione ma la analizza e vi aiuta a comprendere anche il suo punto di vista. Cercate queste persone... fate un gradino in più cercatele. Non sono lontane. Cercatele!

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