venerdì 12 agosto 2016

ATTENZIONE POSSIBILITÀ DI SPOILER

Anche oggi vi roviniamo il finale... o forse si tratta di un film già visto? Parliamo di migranti: l’amministrazione comunale si schiera immediatamente con un NO categorico mentre l’opposizione, contrattaccando senza pietà si erge fiera sul fronte del SI, siamo alle solite.
L’argomento è si complesso, articolato e delicato che riteniamo VERGOGNOSO da parte di chicchessia banalizzare e ridurre a tal punto la questione da volersi, per l’ennesima volta, scindere in due macro-fazioni senza però effettivamente proporre nulla o predisporre un piano di gestione del problema.
La maggioranza millanta una totale reticenza nell’accogliere eventuali ospiti all’interno del nostro Comune, gridando a gran voce verso i cittadini di essersi messa di traverso alle alte cariche dello Stato sulla questione e,ai i più fiduciosi, anche di aver attraversato le Alpi con un esercito di 475 soldati e ben 38 elefanti, uno più di Annibale. Dimentica però una questione fondamentale e cioè che se la prefettura dovesse imporre l’ospitalità delle persone in oggetto e loro  si ostineranno a dire no senza prevedere questa eventualità e quindi un progetto di accoglienza, finirà che questi individui verranno scaricati come bestie in un paese che non sarà minimamente preparato a gestirli, fomentando situazioni degradanti e di completa violazione dei diritti umani (vedi tendopoli ecc...). La stesura di un piano di integrazione va presa in considerazione in ogni caso, sia da parte della maggioranza che da parte di quei membri dell’opposizione schierati in posizione diametralmente opposta.
Riusciamo sempre a farci cogliere impreparati senza pensare mai al “e se invece...?”

Spoiler: “Diciamo NO agli immigrati! E se invece ci imponessero di ospitarli? Potremmo abbandonarli al loro destino e salvare comunque la faccia con l’elettorato perché noi l’abbiamo detto fin dall’inizio che non ne volevamo sapere poi ci hanno obbligato e...”.
La notizia degli ultimi giorni è che viene istituita una commissione consiliare speciale intitolata “Ripartizione prefettizia migranti” il comunicato ufficiale riporta testualmente:
“La Conferenza dei Capigruppo convocata d’urgenza e riunitasi in data 4 Agosto 2016 si è espressa all’unanimità sull’opportunità dell’istituzione di una Commissione speciale sul tema della “ripartizione prefettizia dei migranti sul territorio di competenza del Comune di Mediglia e in quelli limitrofi”; in tale Commissione, i cui membri si riuniranno a titolo gratuito, si suggeriscano azioni comuni nel più alto spirito di collaborazione all’interno dei lavori del Consiglio Comunale, atte a  ribadire un netto no alla possibilità di una tendopoli a Bellaria e con lo scopo di:
Informare compiutamente e tempestivamente la cittadinanza sul tema in oggetto.
Coordinare l’azione politica del Consiglio Comunale di Mediglia con gli uffici comunali preposti e con le analoghe figure istituzionali e amministrative di altri Enti.
La Commissione in oggetto, nelle more dell’approvazione formale con delibera da presentarsi al primo Consiglio Comunale debitamente convocato, viene temporaneamente sostituita dalla conferenza dei Capigruppo.”
Firmata dalle 3 liste in consiglio comunale vi invitiamo a riporre l’attenzione su questa frase: “atte a  ribadire un netto no alla possibilità di una tendopoli” e a rileggere poi il post quì sopra, in caso non vi sia chiaro ripetete queste operazioni più volte e interrogatevi... più e più volte.

venerdì 5 agosto 2016

Ogni popolo ha il governo che si merita. Noi anche l’opposizione

L’opposizione medigliese fuma molto ma quando si tratta di arrostire, chissà come mai, la brace è sempre fredda: non è il primo consiglio comunale in cui sentiamo la minoranza gridare allo scandalo, consiglieri che indignati si levano dalla seduta in corso o altri che allestiscono il loro piccolo show in favor di telecamera, sia ben chiaro, anche la maggioranza non si risparmia in Consiglio Comunale, è però importante analizzare il ruolo dell’opposizione.
Facendo i conti della serva, le due liste all’opposizione rappresentano il 55,96 % dei cittadini che, che dir se ne voglia, sono comunque la maggioranza degli aventi diritto e allora perché non si mettono in testa di rappresentare i cittadini che in loro hanno riposto la fiducia? Saltare dalla sedia ed occupare decine di preziosi minuti di Consiglio Comunale per una “variazione urgente di bilancio” da due soldi per i fuochi artificiali messi a disposizione per la notte bianca medigliese non fa di voi i “consiglieri dell’anno”; perché non pensate invece a raccogliere le proposte dei vostri cittadini per portarle in una sede dove possano essere discusse? Perché continuate a millantare una smodata passione per il parere dei cittadini e poi gli cassate il “Question Time”, realtà ormai popolare in altri comuni della penisola che prevede l’inoltro delle richieste PRIMA del Consigio Comunale? Perché vi limitate a porre domande specifiche su voci di dettaglio del bilancio all’assessore alla programmazione economica solo ed esclusivamente per metterlo in cattiva luce di fronte ad una richieste palesemente non soddisfabile? L’assessore ci pensa già da solo a mettersi in cattiva luce con affermazioni di stampo totalitario (vedi C.C. passati). Voi avete il DOVERE di dare conto ai cittadini che vi hanno votato e, nonostante non percepiate lauti stipendi, avete comunque preso un impegno politico che è quello di rappresentare tutte quelle persone che hanno qualcosa da dire ma non hanno la forza per farlo. Non nascondetevi dietro ad un’astensione programmata e abbiate più coraggio delle vostre azioni, avete alle spalle tutto il gruppo candidato alle elezioni che lavora per voi, usatelo per sondare il terreno e non per organizzarvi lo spettacolo, i cittadini vogliono vedere i risultati di una sana opposizione altrimenti come pensate di prendere consensi per il prossimo quinquennio?



PS Indovinate perché un cittadino dovrebbe criticare una vostra scelta politica? Semplicemente perché non gli piace la vostra scelta politica no? È così semplice...

giovedì 4 agosto 2016

La mafia non esiste... e la Terra è piatta

Ogni giorno, ogni settimana e ogni mese capita di sentire persone secondo le quali la mafia non esisterebbe più, per lo meno non nel nord Italia: “Nel mezzogiorno ogni tanto spunta qualche sparatoria e i commercianti pagano il pizzo ma al nord... al nord no! Al massimo si gonfia qualche appalto, si truccano i bandi e si gratta qualche nichelino a destra e a manca...” sì, si sciolgono le persone nell’acido e si (ri)uccide un giudice antimafia ogni volta che sento queste parole. Il non chiamarla col suo nome è il primo modo per assecondare il problema, il concetto di mafia è cambiato molto, non fanno più notizia le stragi e le sparatorie, non ha più bisogno di incutere troppo timore nelle persone. Essa, ora, necessita di agire nell’ombra e nel buio, i veri soldi non si fanno più col contrabbando di tabacco e prostituzione, i veri soldi ruotano attorno alle grandi imprese (vedi Expo) del settentrione, il racket delle aziende farmaceutiche è uno dei più in voga tra gli ‘ndranghetisti esportati nel lodigiano. Un’amministrazione comunale che trucca una gara d’appalto o che muove sapientemente misure d’urgenza per evitare controlli e piattaforme anticorruzione ed assegnare gli appalti ad un partecipante predestinato lasciandosi “regalare” una percentuale della somma dovuta è un comune che, nel 2016, agisce a stampo MAFIOSO, non c’è bisogno della sparatoria e tanto meno del pizzo. Minacce sempre più velate si insinuano come serpi nelle nostre vie e, la “casta mafiosa”, (passatemi il termine casta) prende sempre di più, in maniera figurata, le distanze da i delinquentelli di paese ma sì dai, i picciotti che conosciamo tutti e che incontriamo ogni giorno, in giro, sotto casa, dentro casa, in televisione, nel nostro letto ma che vuoi? Vattene, esci da casa mia! Ecco, se tutti avessimo il coraggio di dire Vattene, le nuove organizzazioni criminali che predicano il puritanesimo agli occhi dei cittadini, avrebbero da stare attenti perché gli occhi dei cittadini allora sarebbero davvero puntati su di loro.

La mafia non esiste.
 [cit. Marcello Dell’Utri, fondatore di Forza Italia e condannato per concorso esterno in associazione mafiosa, riconosciuto come mediatore tra COSA NOSTRA e S.Berlusconi]