Se c'è una cosa che non sopporto è quando, persone che non hanno nulla a che vedere col concetto di legalità, si permettono di mettere in dubbio la nostra onestà. Vivere per luoghi comuni ed esprimersi con frasi di spessore politico quali: "Tanto quando arrivate al potere siete tutti uguali" è inaccettabile in un periodo storico così particolare per il popolo italiano. Mi rendo conto che del pessimismo leopardiano serpeggi tra i granelli della nostra società e in parte lo comprendo ma nessuno, ripeto nessuno, può permettersi di dubitare a prescindere delle intenzioni. La politica denigratoria non sortisce l'effetto desiderato, specialmente se dall'altra parte ci sono persone le cui metodologie d'azione portate avanti negli anni sono state tutto tranne che trasparenti.
To be continued...
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Tutti possono pubblicare e commentare, non ci sono limiti religiosi o politici ,ma il rispetto della persona viene prima di ogni cosa, ognuno si assume la responsabilità di ciò che afferma.